MILANO - Presso il Centro di Formazione Suning in memoria di Giacinto Facchetti si è tenuto un importante momento formativo offerto dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni e da tempo caldeggiato dalla Società, che sempre più è orientata alla collaborazione con le Istituzioni del territorio per favorire la crescita dei giovani atleti nerazzurri.
"Non cadere nella rete" è il titolo della lezione che ha coinvolto per tre ore i 25 ragazzi al centro sportivo dell'Inter; il dott. Marco Domizi e il dott. Emiliano Fedele, in tenuta ufficiale della Polizia Postale, hanno avviato una proficua riflessione sul parallelismo tra il mondo reale e quello virtuale, per poi illustrare le diverse tipologie di reati che vengono compiuti attraverso la rete.
Si sono soffermati in particolare sui reati di pedofilia on line e di cyberbullismo, mettendo i ragazzi in guardia dai pericoli del web e sensibilizzandoli alla lotta al bullismo digitale, oltre che all'utilizzo accorto e pensato dei social, per la propria ed altrui sicurezza. Infine, senza demonizzare il mondo virtuale, ma anzi sottolineandone le positive potenzialità, i poliziotti hanno illustrato le migliori strategie di difesa dai rischi per un utilizzo in sicurezza della rete.
Data l'importanza del tema soprattutto per una fascia di età molto sensibile, il Settore Giovanile di F.C. Internazionale rinnoverà questa preziosa collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni anche nella prossima stagione, allargando il progetto a tutte le squadre e ai loro staff di riferimento.