CARBONE: "DA INTERISTA È STATO UN SOGNO VESTIRE LA NUMERO 10"

L'ex centrocampista si racconta nella puntata di Memorabilia: "Tutta la mia famiglia ama i colori nerazzurri. Grazie a Inter Forever posso provare ancora l'emozione di indossare la nostra maglia"

APPIANO GENTILE - È Benito Carbone l'ospite del nuovo appuntamento settimanale con "Memorabilia". L'ex centrocampista nerazzurro ripercorre la sua carriera ai microfoni di Inter Channel: "Sono arrivato a Torino quando avevo 13 anni, lasciando famiglia e amici a oltre mille chilometri di distanza. Grazie a quella avventura sono cresciuto molto, come calciatore e come uomo. Prendevo due pullman e un treno per andare agli allenamenti. Con la maglia granata ho anche esordito in Serie A, a 17 anni. Ho un ricordo indelebile di quel momento, fu un'emozione grandissima". 

Tante le esperienze vissute dal talento di Reggio Calabria, che precisa però come spesso il cambio di maglia non sia dipeso dalla sua volontà: "Ho cambiato tantissime squadre, ma non per questioni personali. Avrei voluto fare la storia con il Torino e diventare una bandiera granata, ma con l'arrivo di Gianmarco Calleri come presidente è iniziata una gestione diversa. Anche il Napoli è stato costretto a vendermi per questioni economiche, ma ho vissuto una stagione meravigliosa in azzurro". 

In quel momento arriva la chiamata dell'Inter: "Sono tifoso interista da sempre, tutta la mia famiglia ha il cuore nerazzurro. È stata una grandissima soddisfazione e l'unico rammarico è non aver trovato la giusta intesa con Hodgson. Ho scelto di andare via ma fu un errore, perché quando ti capita di indossare la maglia numero 10 della tua squadra del cuore devi avere pazienza e sopportare i momenti difficili. Col senno di poi, se avessi aspettato sei mesi per lavorare con Gigi Simoni, avrei potuto fare un percorso diverso. Erano gli anni più importanti della mia carriera e, non a caso, poi sono riuscito a ritagliarmi il mio spazio in Premier League". 

"All'Inter comunque ho vissuto momenti bellissimi, ho sempre dato tutto quello che avevo. Sono arrivato insieme a Zanetti, che si è presentato come un giocatore normale ma poi ha fatto la storia in nerazzurro. Non ho mai trovato un professionista come lui". Chiusura dedicata a Inter Forever: "È bello ritrovarsi dopo tanti anni, si torna indietro con il tempo. È un progetto straordinario e ci permette di continuare a emozionarci vestendo la maglia nerazzurra". 

 


 English version  Versi Bahasa Indonesia  中文版 

Notizie correlate

Tanti auguri, Julio!

Inter forever Leggi

Buon compleanno Hakan Sukur

Inter forever Leggi

Buon compleanno Thiago!

Inter forever Leggi

Tanti auguri a Maxwell

Inter forever Leggi
Carica altri risultati