APPIANO GENTILE - Un nuovo appuntamento con Memorabilia in onda su Inter Channel alle 21: ospite di questa puntata è Andreas Brehme, che in nerazzurro vinse lo Scudetto dei Record, la Supercoppa italiana l'anno seguente e la Coppa UEFA 1990/91: "Sono stato quattro anni all'Inter, ma questo club mi è entrato nel cuore".
"L'Inter non vinceva lo scudetto da 10 anni, poi abbiamo giocato un grandissimo campionato con un gruppo eccezionale: giocatori della Nazionale, Berti, Bianchi, io e Lothar. E poi c'era Trapattoni, il miglior allenatore che potessi avere. Ha vinto quasi tutto nella sua carriera, sono stato anche il suo secondo a Stoccarda".
"Mi allenavo molto con entrambi i piedi, è un insegnamento importante anche per i giovani calciatori. È importante essere completi".
L'anno chiave della carriera è il 1990 quello del Mondiale vinto con gol ai quarti di finale, in semifinale e poi in finale: "Quando sono arrivato nel 1988 abbiamo poi vinto lo Scudetto, giocando un grande campionato anche l'anno successivo. La Sampdoria ha vinto però meritatamente, giocando un campionato eccezionale. Nel 1990 abbiamo giocato quasi in casa, a San Siro, una specie di derby con gli olandesi del Milan. Quando abbiamo giocato al Meazza sentivamo il tifo anche degli interisti".