MILANO - A margine dell'evento organizzato presso il Centro INFINITI Milano, casa dell'official car nerazzurra, Davide Santon ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti: "Sono tornato e ho avuto mesi positivi, poi ci sono stati un po' di sali e scendi ma sono ripartito, con la nuova stagione e con de Boer sto lavorando bene. Il mister mi ha dato subito fiducia. Sto avendo la continuità e possibilità di giocare, sto ritrovando la forma migliore. Continuerò a dare il massimo in allenamento".
Il difensore nerazzurro parla anche del lavoro che la squadra sta facendo con Frank de Boer: "Con il mister sta andando molto bene, sta dando un'impronta giusta e con il tempo la qualità emergerà. Marcature preventive? Sono fondamentali nel calcio. Stiamo lavorando per mettere in difficoltà le altre squadre. Problemi di intensità? Più che altro di atteggiamento. Se vai sotto non sempre è facile rimontare. Non c'è solo tattica, noi siamo l'Inter e non possiamo aspettare le altre squadre. Dobbiamo pressare gli avversari e giocare sempre nella metà campo avversaria".
L'unico obiettivo è fare bene nei prossimi impegni: "Adesso dobbiamo fare punti nelle prossime partite perché sappiamo che nel campionato italiano non ci sono partite semplici. Vogliamo ripartire, contro la Roma potevamo vincere o perdere, è stata una partita particolare. Vogliamo vincere contro il Cagliari. Dobbiamo affrontare ogni avversario con la giusta mentalità, iniziando la partita nel migliore dei modi perché andando sotto non è semplice recuperare e ogni match diventa duro. Non bisogna mai accontentarsi e dobbiamo fare sempre il massimo. Vogliamo almeno la Champions, poi si vedrà. La squadra ha qualità, il mister ha dato un'ottima impronta. Ora tocca a noi. Roma, Napoli e Juventus giocano insieme da più tempo insieme ma noi abbiamo giocatori forti e con il tempo il nostro valore emergerà. Ce la possiamo giocare con tutti, l'abbiamo dimostrato contro i bianconeri".
Sulla Nazionale: "Ci penso sempre ma penso soprattutto al mio club, perché se faccio bene con l'Inter tutto verrà di conseguenza. Ho avuto un periodo non semplice ma mi sto riscattando".
Infine, alcune considerazioni sui singoli: "Gabigol? Ha tutte le qualità per diventare un giocatore importante ma è presto, è giovane e viene da un altro campionato. Darmian? Lo conosco bene, è un mio amico e sarebbe il benvenuto. In una squadra come l'Inter è normale ci sia competizione".