NEW YORK - "Al posto dell'allenamento, oggi andiamo al quartier Generale delle Nazioni Unite, un posto in cui tutti i paesi del mondo lavorano insieme per la pace e lo sviluppo" così Walter, l'allenatore locale, ha spiegato la giornata ai bambini "Andremo tutti insieme a dimostrare quanto siano potenti lo sport e il gioco del calcio". Anche se in pochi sapevano davvero di cosa si stesse parlando, ognuno ha capito che si trattava di qualcosa di importante.
Infatti, dopo le attività di lunedì, la visita dei giocatori a Inwood di martedì, la partita di ieri con il Segretario Generale Ban Ki-moon, la straordinaria settimana dei bambini di Inter Campus USA non poteva concludersi in modo più speciale.
I sorrisi nel pullman da Inwood verso le Nazioni Unite erano solo il preludio di tante emozioni. L'arrivo, con i controlli scrupolosi; la grande sala conferenze, solenne e "piena di microfoni", come ci ha confidato Kaylee; la sala di Assemblea Generale, maestosa e "con un soffitto altissimo" secondo Daniel. E poi le parole del Presidente Thohir, che, insieme a Javier Zanetti, ha sottolineato l'importanza del progetto nel mondo, che supera le dfferenze rendendoci un'unica famiglia. Ogni dettaglio ha reso questa giornata indimenticabile, per i bimbi di Inter Campus, come per tutti noi.
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