APPIANO GENTILE - Una stagione molto importate, quella appena trascorsa, per Jonathan Biabiany: il ritorno in campo dopo i problemi di salute, la maglia nerazzurra, l'affetto dei tifosi. L'attaccante francese ha voluto riviverla ai microfoni di Inter Channel su Season Review.
"È stato molto emozionante ripartire dall'Inter, la squadra che mi aveva lanciato in Italia. Solo poter tornare ad allenarmi è stata una grande gioia, non vedevo l'ora di ricominciare questa avventura".
"Dovendo fare dei lavori specifici all'inizio era dura vedere i compagni allenarsi con il pallone e non poter partecipare. Avevo l'obiettivo di tornare il più presto possibile e solo indossare la maglia da allenamento mi rendeva felice".
Il rientro ufficiale è in Inter-Verona: "Sul momento quando il mister mi ha chiamato ero sopraffatto dalla gioia, avevo voglia di giocare ma quando sono entrato ho messo da parte l'emozione e ho cercato di fare del mio meglio".
Dopo qualche partita, contro il Frosinone, Biabiany è titolare. E non è finita: "La prima partita dopo un anno giocata dall'inizio. Sicuramente non poteva andare meglio di così, è arrivato il gol e abbiamo vinto in maniera netta. È stato tutto perfetto".
"Spesso poi sono entrato a partita in corso, comunque per me è segno di fiducia. Cerco sempre di essere pronto, di partecipare alla partita anche quando sono in panchina per capire cosa posso fare una volta entrato in campo".
"Il calcio cambia sempre, i dettagli possono essere sfruttati per vincere una partita. Oppure, di contro, basta un momento di disattenzione e vieni punito".