BULGARIA: PRESENTE E FUTURO

Un progetto che cresce insieme ai bambini

La delegazione di Inter Campus era convinta di trovare freddo e neve, com'è tipico del novembre bulgaro, ma ha goduto di 5 giorni di sole e temperature piacevolissime che hanno accompagnato l'attività intensa e gratificante nella località di Troyan.

I bambini dei 4 nuclei di Troyan, Vrabevo, Bania e Nowo Selo si sono allenati tutti insieme condividendo anche tanti momenti di divertimento durante l'arco delle giornate della visita comune.

Un'unica squadra di quasi 100 bambini ha partecipato alle sessioni di gioco e allenamento sotto le indicazioni dei coach Gabriele Raspelli e Davide Lubes. Con i colori nerazzurri non era più possibile distinguere la provenienza geografica ed etnica: solo gli occhi attenti degli allenatori locali Mitko, Vladi e Donchu riuscivano ad individuare i bambini dei rispettivi nuclei.

La crescita dei bambini è andata di pari passo con quella dei tre allenatori che hanno assimilato con professionalità gli insegnamenti delle delegazioni Inter Campus che si sono succedute negli ultimi anni. Questo miglioramento costante è uno dei grandi successi del lavoro svolto fino ad oggi che rende ogni visita sempre più interessante e soddisfacente.

La delegazione guidata dal project manager Francesco Quattrin ha infine portato avanti il confronto con l'orfanotrofio di Dupnica sull'eventualità di aprire una nuova cellula del progetto. L'ennesima giornata di sole ha riscaldato la visita all'orfanotrofio, suddivisa tra l'incontro con la direttrice e i due eventuali alleducatori e il tempo dedicato a conoscere e giocare con i numerosi bambini e ragazzi del centro che potrebbero essere i prossimi a vestire la maglia nerazzurra di Inter Campus.

 

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