LUANDA - Sem meninos? La richiesta di lavorare per questa volta senza i bambini ci ha sorpresi da principio, ma subito abbiamo capito il perché: settanta ragazze e ragazzi che svolgono la funzione di educatori presso tutte le comunità coinvolte nel progetto (a Luanda: Trilho, Bom Pastor, Palanca, Sao Paulo, oltre a Viana, Cala Cala, Dondo, Ndalatando e Benguela) sono confluiti nella scuola dei Salesiani a Sambizanga, che si trova nel Bairro Lixeira, ovvero il quartiere immondezzaio della capitale angolana, per seguire il corso di formazione Inter Campus.
Perciò i tecnici Silvio Guareschi e Fabio Perfetti hanno colto l'occasione: in aula al mattino a prendere diligentemente appunti delle lezioni di teoria, al pomeriggio, i settanta educatori hanno corso, palleggiato e giocato allenandosi sul campo nella parte pratica del corso di formazione. E si sono divertiti un mondo a sperimentare direttamente come si sentono i bimbi sul campo, imparando come comportarsi da degni allenatori Inter Campus nei loro confronti, rispettando le loro esigenze e la loro domanda di divertimento e di apprendimento.
Alla fine della visita, grande festa per salutare Padre Stefano, referente locale che torna in Italia, dopodichè Massimo Seregni, responsabile organizzativo di Inter Campus Angola, introduce il progetto al nuovo referente Padre William da Lima, amante del football come tutti i brasiliani. Tanti saluti e ringraziamenti a Padre Stefano Tollu per questi sette anni di lavoro in comune e un grande in bocca al lupo a Padre William: Deus abençoa!
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