SHANGHAI - Basterebbe forse il tweet di Francesco Toldo a raccontare l'esperienza di Inter Forever in Cina: "Facile comunicare le vittorie. Oggi abbiamo perso, è stata una grande avventura. Grazie ragazzi di #InterForever". I nerazzurri tornano a casa con un secondo posto, ma oltre al risultato del campo c'è molto di più.
C'è l'affetto che i tifosi hanno fatto sentire all'arrivo in aeroporto, in hotel, allo stadio. Ci sono gli occhi e i sorrisi dei ragazzi dell'Academy nerazzurra che hanno accompagnato a centrocampo i giocatori. Ci sono 180 minuti più recupero di cori e incitamento verso ognuno dei ragazzi e ci sono i saluti, le strette di mano e gli abbracci a fine partita con gli avversari, che avversari non sono in questi eventi. Rivali di grandi sfide, a volte ex compagni, più che altro amici che si mettono in gioco per divertirsi ancora e far divertire.
Ci sono le foto ed i video ricordo a dimostrare che l'importante è esserci stati dentro e fuori dal campo: aver giocato e lottato di squadra, aver riscoperto il fascino di Shanghai. C'è doveroso il ringraziamento per chi, più che averci ospitati, sembra ormai averci adottati.
E ci sono le pagelle stilate a colazione, solo accennate, perché alla fine si meritano tutti un 10.
