MILANO - In occasione della partita Inter-Fiorentina di domenica 27 settembre, F.C. Internazionale ospita diverse attività e iniziative per l'ambito sociale. L'Inter innanzitutto rinnova la sua adesione e impegno partecipando alla campagna di prevenzione cardiovascolare "25by25" che su invito dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha l'obiettivo di mettere in campo tutte le alleanze necessarie per ridurre del 25% entro il 2025 la mortalità precoce per malattie non trasmissibili, tra cui le malattie cardiovascolari hanno un ruolo primario.
Le patologie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte nei Paesi Occidentali e si prevede che nel 2030 i decessi annui aumenteranno da 17,3 a 23 milioni. Le malattie cardiovascolari sono responsabili, nell'Unione Europea, del 49% delle morti e questo riguarda sia l'uomo che la donna. In Italia, ben 127.000 donne e 98.000 uomini muoiono ogni anno, e spesso in modo prematuro, per malattie di cuore, tra cui infarto e ictus.
Quest'anno, il 29 Settembre, in occasione della Giornata Mondiale per il Cuore, verrà lanciato il progetto "LAVORA CON IL CUORE", la campagna nazionale promossa dall'Associazione Fondazione Italiana per il Cuore con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con lo scopo di sensibilizzare tutti i luoghi di lavoro nei quali ciascuno può fare le scelte giuste per il proprio cuore.
Cosa possiamo fare per mantenere il nostro cuore in salute? Alimentazione sana, astensione dal fumo e attività fisica sono scelte fondamentali per migliorare la nostra salute. Fare attività fisica, da soli o in compagnia, aiuta a stare in forma, e se praticata fin dalla giovane età riduce fino al 50% il rischio di sviluppare le patologie cardiovascolari e contribuisce a ridurre i problemi di cuore negli anni a venire. L'Associazione Fondazione Italiana per il Cuore vuole rinnovare l'invito a combattere l'inattività fisica che contribuisce ad aumentare i fattori di rischio tra cui aumento di peso, diabete, ipertensione e colesterolo. La sedentarietà, ogni anno, nel mondo, è la causa di oltre tre milioni di decessi prevenibili.
Anche il mondo dello sport, da sempre sensibile ai temi della prevenzione, rappresenta un luogo di lavoro, oltre che un luogo di svago, e la sua partecipazione a questo percorso costituisce una strada efficace per sensibilizzare i cittadini, i tifosi e le loro famiglie ad adottare corretti stili di vita che fanno bene al cuore.
Domenica 27 settembre, l'Associazione Fondazione Italiana per il Cuore sarà presente allo stadio "Meazza" con uno stand per distribuire materiale informativo ai tifosi. Inoltre, il Prof. Piero Montorsi, Direttore 2° U.O. Cardiologia Invasiva del Centro Cardiologico Monzino di Milano, sarà presente in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti di InterChannel e dei tifosi.
Per info: www.fondazionecuore.it
Partirà inoltre il progetto presentato in settimana "Football Therapy", attraverso cui l'Inter accoglie 10 ragazzi dell'istituto dei tumori di Milano e del San Gerardo di Monza. È poi in programma la Junior Tim Cup. Lo stadio "Meazza" di Milano ospita nel prepartita la prima Supercoppa Junior TIM Cup. A sfidarsi sono le squadre degli oratori San Giuseppe Lavoratore di Bologna, Don Guanella di Napoli, Sacro Cuore di Firenze e San Cosimo di Struppa di Genova. Il torneo riservato agli Under 14 ha coinvolto finora 29mila ragazzi da tutta Italia. La 4^ edizione verrà presentata all'Expo sabato 26 settembre.
Si è conclusa con una partita d'eccezione la terza edizione della "Junior Tim Cup - Il calcio negli Oratori", il torneo promosso da Centro Sportivo Italiano, Lega Serie A e TIM che per la prima volta nella sua storia ha messo in palio un trofeo nuovo, la Supercoppa Junior Tim Cup. A San Siro, prima del match di Serie A TIM tra Inter e Fiorentina, i 4 finalisti della passata edizione della manifestazione (Oratori San Giuseppe Lavoratore di Bologna, Don Guanella di Napoli, Sacro Cuore di Firenze e San Cosimo di Struppa di Genova) hanno dato vita ad una competizione emozionante sotto lo sguardo dei propri beniamini e del pubblico presente.
Con la quarta edizione in rampa di lancio, presentata ieri a Milano Expo, il torneo giovanile riservato agli Under 14, che ha coinvolto finora 29 mila ragazzi da tutta Italia, ha regalato un altro momento all'insegna dei valori sportivi e della sana e leale competizione. I piccoli campioni, infatti, sono stati i protagonisti di incontri emozionanti, che hanno coniugato divertimento e purezza trasformando un evento sportivo in un'occasione altamente formativa.
Dopo aver provato l'ebbrezza di calcare lo stesso campo dei propri miti, i giovani atleti hanno poi consegnato una targa ai capitani delle squadre che hanno disputato il match di Serie A TIM, accompagnando l'ingresso delle formazioni e consegnando simbolicamente un testimone all'insegna del fair play.
Grande attesa, adesso, per l'inizio della Junior Tim Cup 2015-2016 che da novembre porterà nuovamente il calcio degli oratori nelle città le cui squadre militano in Serie A TIM, incarnando lo spirito del progetto di TIM 'Il calcio è di chi lo ama' e promuovendo così la buona pratica sportiva fatta di valori, lealtà e divertimento puro.
