APPIANO GENTILE - Ci siamo quasi. È giornata di vigilia, -1 al #DerbyMilano. Mister Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo "Angelo Moratti" per presentare la sfida.
La prima domanda è sulle condizioni di Miranda: "Domani mattina vedremo, valuteremo questo pomeriggio le sue condizioni. Di certo non rischieremo. Non ci sono squadre in questo momento al top della condizione, tutte devono dare qualcosa in più. Tutti i giocatori sono abbastanza pronti, vedremo chi prenderà il posto di Miranda se non ce la farà".
Cosa significherebbe vincere il derby? "Vorrebbe dire avere più entusiasmo, dare continuità alle vittorie in campionato. Ma ai fini della classifica non cambierebbe assolutamente niente perché siamo alla terza giornata. Siamo convinti di poter fare un grande campionato al di là del risultato di domani. Difesa a 3? Non si può escludere niente nella vita, ma non credo. Icardi? Sta bene, ieri ha fatto tutto. La maggior parte dei nuovi giocatori conoscono bene il campionato, a parte Perisc e Telles. Medel? Ha tutto, ha grinta, ha qualità, sa giocare".
Mancini commenta poi l'avversario: "Inter e Milan in questo momento stanno crescendo di nuovo, e credo che in breve tempo arriveranno al top. Cercheremo di fare il massimo per dare una gioia ai nostri tifosi. Penso che il Milan sia un'ottima squadra. Ha quasi tutti Nazionali, Luiz Adriano e Bacca sono pericolosi. Ci sono diversi giocatori in grado di cambiare la partita, capaci di giocare a calcio".
E su Telles? "È un giocatore giovane, quando l'ho preso io dal Gremio non aveva fatto tante partite. Ha un gran piede. Ha passaporto italiano, potrebbe essere anche per la Nazionale tra qualche anno. Assomiglia molto a Maxwell per me".
Qualche altro commento sui singoli. Felipe Melo? "Sta abbastanza bene fisicamente, pensavo di trovarlo peggio perché aveva giocato solo una partita, non aveva fatto la preparazione intera con il Galatasaray. Ha lavorato questi dieci giorni, vedremo se giocherà dall'inizio". Il capitano? "Lo fa Icardi".
Su Perisic: "Siamo convinti che possa essere un giocatore straordinario per l'Inter, ha iniziato il campionato a metà agosto, è in condizione. Ha giocato partite importanti negli ultimi anni. Può giocare ovunque, nasce attaccante. Può giocare attaccante, esterno, interno di centrocampo. Non ha difficoltà a fare questi ruoli. Domani vediamo, Jovetic è arrivato ieri e ha fatto un allenamento blando. Aspettiamo domani mattina e prendiamo decisioni".
"Se fossi un tifoso dell'Inter vorrei solo vincere domani, in questo momento conta assolutamente questo. Il gioco e le altre cose vengono in seguito ai risultati. Ma credo che sia così per tutti gli interisti. Il derby di Milano per me è il primo, è sempre stato un derby in cui giocavano giocatori di grandissimo livello e ci si giocava importanti trofei. La nostra speranza è quella di riuscire a portare l'Inter di nuovo a quei livelli".
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