MILANO - "Il derby te lo fa sentire anche la città. A Milano si respira un'atmosfera diversa quando si avvicina la stracittadina". Roberto Boninsegna non dimentica le emozioni che sa regalare il #DerbyMilano. "Inter-Milan è una partita diversa da tutte le altre, affascinante. Nelle settimane che precedono il match, i tifosi non parlano d'altro e la tensione sale giorno dopo giorno".
Sfogliando il libro dei ricordi per inter.it, Bonimba ammette di aver riservato un posto speciale ai gol messi a segno contro i rossoneri: "Fare centro nel derby regala gioie immense. Poi, ovviamente, si ricordano più facilmente le stracittadine vinte, ma per un attaccante è fondamentale trovare la via del gol e farlo contro il Milan assume un significato speciale. Ripenso al gol con il destro dopo 14 secondi o al 5-1 del marzo '74. In quegli anni Inter e Milan lottavano per il vertice e il derby valeva doppio. Spesso con una vittoria c'era la possibilità di guadagnare il primato nazionale oltre a quello cittadino. Ho avuto la fortuna di mettere sette volte la mia firma sul derby, una cosa stupenda".
Dal passato al presente per parlare della nuova Inter di Roberto Mancini: "La squadra si è rinforzata nei reparti giusti e ha iniziato bene il campionato. Mancini ha gli elementi adatti per sviluppare il suo gioco ma bisogna concedergli qualche partita per oliare i meccanismi, perché nel gruppo ci sono 8-9 giocatori nuovi che devono avere tempo di ambientarsi. Chi sarà l'uomo derby? Potrebbe essere Icardi. Poi c'è Jovetic, che ha già fatto tre gol e spero continui a segnare".
Chiusura dedicata a Inter Forever: "Far parte di questa realtà è bellissimo. Ti permette di essere vicino ai colori nerazzurri, che da sempre sono parte del mio cuore".
English version Versión Española 日本語版 Versi Bahasa Indonesia