Saliamo sull'aereo, il tempo di tradurre in francese le slides del corso di formazione per allenatori e siamo già atterrati. Così vicina è la Tunisia, con la sua cultura, la sua vitalità, ma anche i problemi economici e sociali che quasi ogni giorno si trasformano in flussi di persone che, da questo ed altri Paesi, cercano una nuova vita sulle nostre sponde. Questa volta entrambe le località coinvolte nel Progetto Inter Campus, una sul mare ed una nell'interno del Paese, sono state visitate. I campi della Maison des jeunes di Kairouan, ristrutturati grazie all'aiuto di Marco Radice, titolare del marchio Mark Root, hanno finalmente accolto anche un gruppo di bambine del posto, assieme ai bimbi del quartiere ed agli allenatori preparati da Inter Campus. In questa città santa dell'islam locale, ai bordi del deserto e delle zone 'calde' del fondamentalismo, il nostro impegno è stabile ed efficace.
Lo stesso succede anche ad Hergla, dove molti allenatori giovani hanno partecipato alla formazione sportiva ed educativa ed il responsabile Chicco Uncini ha affiancato al nostro progetto mille altre attività (scuola di italiano, di inglese, di teatro, proiezione di film e.... un Inter Club non ufficiale che si raduna a vedere le partite della Beneamata) con l'associazione Tanit per la formazione di bambini ed adulti della comunità, estremamente attiva e coinvolta, che si prepara a vivere il tradizionale mese di digiuno. Buon Ramadhan ai nostri amici tunisini, Ramadhan mubarak!
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