SESTO SAN GIOVANNI - Ultimo atto prima delle Final Eight per l'Inter Primavera, che chiude la regular season ospitando al "Breda" l'Hellas Verona di Massimo Pavanel. Una sfida che non conta per la classifica dei nerazzurri - matematicamente al primo posto - ma evoca dolci ricordi, visto che proprio contro la formazione gialloblu era arrivato il trionfo nella Viareggio Cup lo scorso 16 febbraio.
Con la qualificazione per le fasi finali già in tasca, Vecchi si concede un ampio turnover e schiera parecchie novità nel 4-3-3 di partenza. Dopo un quarto d'ora di studio tra le due squadre, con l'Inter che prova a fare la partita senza riuscire però a rendersi pericolosa e gli ospiti che impensieriscono Radu solo su calcio da fermo, è l'undici scaligero a premere sull'acceleratore.
Protagonista dei tentativi gialloblu è Bearzotti, che prima prova a beffare Radu con un pallonetto che si spegne a lato, poi al 23' trova un colpo eccezionale che vale lo 0-1: controllo al limite dell'area e pennelata di piatto che termina la sua corsa all'incrocio. Hellas Verona in vantaggio.
L'Inter cerca di riequilibrare subito la situazione con Lomolino che, innescato da un bellissimo assist di Ventre, penetra in area dalla sinistra ma viene stoppato in angolo un istante prima della conclusione. L'occasione più nitida per i ragazzi di Vecchi arriva al 32' sulla punizione dal limite di De Micheli: destro a giro deviato in corner da un grande intervento di Ferrari. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Tchaoule si rende pericoloso sfiorando la traversa di testa.
Nel quarto d'ora finale della prima frazione di gioco una chance per parte con Dagnoni che impegna Radu in due tempi e Tchaoule che ci prova senza fortuna dalla distanza. Il risultato non cambia e le due squadre vanno al riposo con gli ospiti in vantaggio 1-0.
Negli spogliatoi mister Vecchi riordina le idee dei suoi e nei secondi 45 minuti si vede un'Inter decisamente più brillante. I pericoli per Ferrari arrivano soprattutto da sinistra. Dopo il tentativo dal limite di Ventre, è proprio dalla corsia mancina che nasce il pareggio nerazzurro: al 65' Lomolino affonda e mette al centro un cross preciso; Correia controlla e indirizza verso l'angolo basso, battendo l'estremo difensore gialloblu.
L'Inter non si accontenta e continua a spingere alla ricerca del 2-1: al 75' altra opportunità per il numero 9 di origini guineane, che questa volta però perde l'uno contro uno con Ferrari, bravo a coprire lo specchio della porta in uscita. All'81' il numero uno dei veneti è ancora decisivo sulla punizione conquistata da Appiah e ben calciata da Delgado.
È l'ultimo vero sussulto del match, che termina in parità, con la Primavera di mister Vecchi che raccoglie il ventesimo risultato utile consecutivo e chiude il Girone B con 57 punti.
INTER-HELLAS VERONA 1-1
Marcatori: Bearzotti (23'), Correia (20' st)
INTER: 1 Radu; 2 Donkor, 5 Santos (18' st Crosato), 6 Della Giovanna, 3 Lomolino; 8 De Micheli, 4 Tchaoule (18' st Steffè), 10 Gomes Delgado; 7 Appiah, 9 Correia, 11 Ventre.
A disposizione: 12 Costa, 14 Gyamfi, 15 Sciacca, 17 Rocca, 18 Camara.
Allenatore: Stefano Vecchi
HELLAS VERONA: 1 Ferrari; 2 Perini, 5 Riccardi, 6 Boni, 3 Tentardini; 7 Salifu, 4 Checchin (21' st Michetic), 8 Guglielmelli (14' st Sall); 10 Speri; 11 Bearzotti, 9 Dagnoni (39' st Oliboni).
A disposizione: 12 Salvetti, 13 Rossi, 14 Miron, 15 Boateng, 16 Gilli, 20 Cappelluzzo.
Allenatore: Massimo Pavanel
Ammoniti: Gomes Delgado (7'), Appiah (7' st), Bearzotti (16' st), Ventre (17' st), Correia (33' st)
Recupero: 0' - 4'
Arbitro: Maggioni di Lecco
Assistenti: Scarpa e Saccenti