APPIANO GENTILE - "C'è tempo per pensare al Wolfsburg, adesso dobbiamo concentrarci sul Cesena. In campionato è ancora tutto aperto". Non vuole distrazioni Roberto Mancini in vista della sfida di San Siro contro la formazione di Di Carlo.
"Dopo una sconfitta nessuno è mai felice - prosegue il tecnico nerazzurro in conferenza stampa - la situazione è diffcile, ma non irrecuperabile. In ogni caso, abbiamo quattro giorni dopo il Cesena per pensare a come ribaltare il risultato. Adesso pensiamo alla partita di domani sera perché il Cesena è in un ottimo momento e per noi inizia un periodo importante. Ci aspettano quattro partite prima del derby, sarà un momento decisivo per il campionato. Vogliamo ridurre il gap dal gruppo di testa. Finché ci sono punti a disposizione noi dobbiamo crederci. In Premier League mi è capitato di recuperare otto punti in sei giornate al Manchester United".
A chi gli chiede se ci sia il rischio di pagare un po' di stanchezza per tutti questi impegni ravvicinati, il mister risponde così: "Sappiamo com'è l'Europa League, il problema è legato soprattutto ai viaggi. Ma abbiamo giocatori giovani che possono recuperare in fretta. Domani analizzeremo le condizioni di ognuno ma non credo che cambieremo molto. Juan Jesus non giocherà perché è squalificato, valuteremo Medel che ha giocato praticamente sempre ed è un po' affaticato e Palacio, che però mi sembra stia abbastanza bene. Santon? Purtroppo non giocava da dieci mesi e da quando è arrivato qui sta scendendo sempre in campo. Normale sia un po' appannato".
Quindi avanti con le curiosità sui singoli: "Vidic deludente? Nessuno mi ha deluso, perché nel calcio ci sta di sbagliare. L'importante è dare tutto quando si va in campo. Carrizo? Non ha nessuna colpa, i portieri sbagliano come tutti. Mi dispiace per lui perchè è un ottimo portiere, così come Handanovic, e aveva fatto due belle parate nel primo tempo. Podolski? Spero che faccia bene, se sarà in campo. Da un attaccante è normale aspettarsi dei gol. Icardi diffidato? Giocherà, per un attaccante il cartellino giallo non può essere un problema. Esordio per Felipe? Potrebbe essere, lui ha la possibilità di agire sia da centrale che da terzino sinistro. Kovacic? In questo momento credo che il suo ruolo ideale sia dietro alle punte o come esterno d'attacco".
In chiusura si torna sul match della Volkswagen Arena: "Avevamo iniziato bene la partita, poi abbiamo pagato soprattutto alcuni errori tecnici che hanno cambiato la storia della partita. Non possiamo concedere sempre così tanto agli avversari. In ogni caso, stiamo lavorando proprio su questo per trovare i giusti equilibri".
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