WOLFSBURG - Inizia con la formazione annunciata Roberto Mancini e il portiere di coppa Carrizo, in una serata gelida con lo stadio tedesco gremito di tifosi festanti. I lupi verdi, come da queste parti vengono chiamati i giocatori del Wolfsburg, hanno esultato al momento del sorteggio e l'Inter, nei primi 5 minuti cerca di spiegare la ragione per cui l'istinto, alle volte, può tradire. Così dopo solo 6 minuti, Icardi recupera un buon pallone e sullo sviluppo dell'azione Palacio trova la profondità e il destro che fa impazzire i tanti tifosi dell'Inter presenti in Bassa Sassonia. Uno a zero, Mancini in piedi a chiedere rigore tattico.
I tedeschi provano a reagire ma è ancora l'Inter a rischiare il gol con una percussione sulla sinistra propiziata da un'altra apertura intelligentissima di Icardi, Shaqiri cerca il centro, Hernanes è un attimo in ritardo e la palla finisce di poco in out. Al minuto 28 quando nulla sembra presagire un possibile pareggio, Naldo trova l'1 a 1 su calcio d'angolo. La difesa dell'Inter non è ben piazzata e il gigante della difesa biancoverde trova la parabola perfetta di testa.
Pochi istanti prima Carrizo era riuscito a opporsi al colpo di testa di Dost ma nulla può sul centrale brasiliano ex Werder Brema. I tedeschi crescono e pochi minuti prima dell'intervallo sfiorano il vantaggio. Il destro di Vieirinha trova ancora un grande Carrizo sulla sua strada.
Nella ripresa, Mancini conferma i suoi ragazzi, il Wolfsburg prova a fare la partita ma l'Inter ribatte colpo su colpo. Al 54' Santon recupera un gran pallone sulla trequarti e serve la palla del più comodo vantaggio a Palacio. L'attaccante argentino, uno contro uno col portiere tedesco calcia di poco a lato. Al minuto 64, Carrizo esce male dal palleggio difensivo e sull'azione che si genera il Wolfsburg trova la rete del vantaggio. Nel momento in cui i nerazzurri potevano passare in vantaggio subiscono il gol del 2 a 1.
Vidic entra al posto di Hernanes, con il Wolfsburg che lentamente diventa padrone del campo. Al 75' gli incubi diventano realtà e ancora un palleggio difensivo diventa un fallo in favore del Wolfsburg. Sulla punizione De Bruyne prende il tempo a Carrizo trovando il 3 a 1. C'è solo il tempo per il fiammingo di sfiorare il gol del ko e la partita si chiude con l'Inter che al ritorno dovrà provare una grande impresa per accedere ai quarti di finale. La storia del club, la nostra storia ci dice che nulla è impossibile. Ieri, oggi e domani.
WOLFSBURG-INTER 3-1
Marcatori: Palacio (6'), Naldo (28'), De Bruyne (18' st, 30' st)
WOLFSBURG: 1 Benaglio; 8 Vieirinha (42' st Perisic), 25 Naldo, 31 Knoche, 34 Rodriguez; 23 Guilavogui, 22 Luiz Gustavo; 7 Caligiuri, 14 De Bruyne, 17 Schurrle (1' st Trasch); 12 Dost (24' st Bendtner).
A disposizione: 20 Grun, 4 Schafer, 5 Klose, 24 Jung.
Allenatore: Dieter Hecking.
INTER: 30 Carrizo; 21 Santon (37' st Kuzmanovic), 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus, 33 D'Ambrosio; 13 Guarin, 18 Medel, 88 Hernanes (13' st Vidic); 91 Shaqiri (37' st Kovacic); 8 Palacio, 9 Icardi.
A disposizione: 1 Handanovic, 6 Andreolli, 22 Dodò, 28 Puscas.
Allenatore: Roberto Mancini
Ammoniti: Icardi (30'), D'Ambrosio (34')
Recupero: 1' - 4'
Arbitro: Marciniak
Assistenti: Sokolnicki, Listkiewicz
IV uomo: Siejka
Assistenti addizionali: Raczkowski, Musial
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LE PAROLE DI MISTER MANCINI POST WOLFSBURG INTER
