MILANO - Arriva subito ai microfoni per commentare la sfida Roberto Mancini e, nonostante la sconfitta prova a sottolineare le positività della partita: "Siamo stati generosi, sappiamo che sono un'ottima squadra ed è stata a mio avviso una partita equilibratissima. Avessimo trovato il pareggio subito, magari si poteva provare a portare a casa anche una vittoria".
"Il problema è stato che all'inizio siamo stati titubanti. La Fiorentina è una squadra che palleggia bene. Nel primo tempo dovevamo essere più sfacciati, più decisi".
Il secondo tempo invece, non ha premiato gli sforzi dell'Inter: "Abbiamo avuto le occasioni per pareggiare la partita, come qulla clamorosa di Palacio. Nel primo tempo c'è stato grande equilibrio, non tantissime occasioni da entrambe le parti. Noi, poi, siamo cresciuti nella seconda frazione. L'avessimo pareggiata ci sarebbero stati i margini per vincere, ripeto".
Per vincere, però, da giocatori della qualità di Podolski e Kovacic ci si aspetta di più: "Shaqiri ha fatto bene e aveva giocato giovedì, era giusto fare un po' di turn-over. Podolski deve dare di più, così non è abbastanza: lo sa lui per primo. Anche da Mateo mi aspetto di più".
È un momento in cui bisogna dosare le forze: "In questo momento siamo su due obbiettivi e non possiamo né vogliamo scegliere. Se tra qualche partita ci renderemo conto che il Napoli è troppo lontano riaggiorneremo gli obbiettivi", ha concluso Mancini.
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