MILANO - Inter-Celtic. San Siro e il fascino delle notti europee. Francesco Toldo conosce bene le emozioni di serate come questa: "Proveremo a ricambiare il favore dell'andata, creando la stessa atmosfera del Celtic Park" ha dichiarato l'ex numero uno nerazzurro in un'intervista ai microfoni di BT Sport. "Gli interisti hanno voglia di aiutare la squadra a superare il turno. Con la spinta dei tifosi sarà tutto più facile, i ragazzi hanno bisogno di essere supportati. Sentire la vicinanza del pubblico per tutta la durata del match sarebbe una bella iniezione di fiducia".
"Mancini? Sotto la sua guida la squadra sta migliorando - prosegue -. Roberto è un allenatore molto tattico, bravo a insegnare calcio. Sa gestire il gruppo dal punto di vista psicologico e, con il passare degli anni, è diventato meno istintivo. Spero che possa portare l'Inter dove merita perchè i colori nerazzurri devono tornare al top. Ci vuole pazienza ma stiamo crescendo e sono convinto che da qui in avanti la situazione andrà migliorando, giorno dopo giorno. Sono cambiati tanti giocatori in tempi rapidi, adesso serve continuità per raggiungere risultati importanti".
Quindi, parlando delle difficoltà del calcio italiano, Toldo risponde così a una domanda sulle possibilità dei club di Serie A di arrivare in fondo in Europa League: "Abbiamo cinque squadre e tutte possono dire la loro. Aspettiamo di vedere cosa succederà nei match di ritorno, ma mi piacerebbe vedere la stessa presenza in Champions League. Sarebbe importante per il calcio italiano. La Premier League negli ultimi anni ha investito tanto e i risultati si vedono. Anche grazie a strategie di marketing adottate nei paesi stranieri".
Chiusura dedicata a due valori aggiunti del club, il Settore Giovanile e Inter Forever: "L'Inter ha sempre dimostrato grande attenzione nei confronti dei giovani. Abbiamo un vivaio eccezionale e la recente vittoria nella Viareggio Cup lo dimostra. Ogni anno sforniamo talenti per i campionati di Serie A e B. La società è anche molto affezionata agli ex. Stasera abbiamo invitato a San Siro alcuni componenti della Grande Inter per onorare il ricordo della finale con il Celtic, così come è stato fatto all'andata a Glasgow".