MILANO - È giustamente soddisfatto Roberto Mancini dopo la bella vittoria dell'Inter contro il Palermo a San Siro: "Quando si vince le cose sono diverse, ma la squadra di stasera è la stessa di Napoli". Il malato è guarito? "Le cose hanno iniziato a girare, sono convinto che avevamo già fatto bene. Ma oggi oltre alla prestazione abbiamo raggiunto il risultato". Icardi? "Bisogna esultare dopo i goal, suppongo che ci sia uno strascico di domenica scorsa ma penso che il pubblico l'abbia applaudito e da stasera tutto sia definitivamente a posto". Che Inter è quella di oggi? "È un'Inter che deve migliorare, non possiamo permetterci errori individuali per avere i risultati che meritiamo".
Tra i più postitivi, il colombiano Guarin: "Fredy ha giocato bene anche a due perché è un bravo giocatore, può giocare a due a tre sulla linea del centrocampo e sa sempre fare bene". Chi è il vertice basso perfetto? "Se giochiamo a tre quello è il ruolo naturale di Medel". Al Meazza, una partita con alcuni protagonisti che hanno convinto pienamente pubblico e tecnico come il neo acquisto Brozovic: "Sono contento perché è giovane e come preparazione non è al 100%. Ha qualità importanti, può giocare anche a due come gioca nella Croazia con Modric. Siamo molto felici di averlo con noi". Quale linea di centrocampo da più equilibrio? "La cosa più importante é l'atteggiamento. Il centrocampo a 3 da più copertura alla difesa ma ritengo che la squadra abbia giocato bene anche a due".
Quella che abbiamo visto è una squadra in grado di imporre il proprio gioco: "Una squadra che sa dimostrare le sue qualità sul campo. In questo periodo abbiamo fatto meglio di quanto dicano i nostri risultati. Mi è dispiaciuto in questo periodo soprattutto per i ragazzi perché ho visto veramente un gruppo a disposizione del tecnico che lavora tanto e bene".
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LE PAROLE DI MANCINI POST INTER PALERMO
