SESTO SAN GIOVANNI - Dopo il largo successo sul campo della Virtus Lanciano, arriva un pareggio per la Primavera di Stefano Vecchi nel primo match casalingo del 2015. Al "Breda" finisce 1-1 la sfida contro l'Atalanta, in vantaggio al 39' grazie a Kesckes e raggiunta al 45' da Palazzi.
Nel primo quarto d'ora di gioco sono gli ospiti a spingere con maggiore convinzione, creando due occasioni: la più nitida arriva sulla conclusione da fuori area di Mora, che scheggia il palo alla destra di Radu. L'Inter risponde al 23' con Camara, che semina il panico sulla destra e mette al centro, senza che nessun compagno riesca però a deviare in rete. Pochi istanti dopo nerazzurri vicinissimi al vantaggio con Gnoukouri, che indirizza di testa sul secondo palo, trovando il salvataggio di Boffelli, provvidenziale a respingere sulla linea a Merelli battuto.
La partita si infiamma e al 27' è l'Atalanta che torna a farsi pericolosa: doppio salvataggio nell'area interista, con Radu miracoloso sul destro a botta sicura di Tulissi. Gli orobici spingono sull'acceleratore e al 39' passano con Kesckes, che su un calcio d'angolo battuto dalla destra svetta più in alto di tutti e batte Radu di testa. I ragazzi di Vecchi non ci stanno e si riversano subito nella metà campo avversaria: al 42' Merelli salva su Camara, ma tre minuti più tardi non può nulla sul bolide da fuori area di Palazzi, che pareggia i conti proprio allo scadere. La prima frazione di gioco si chiude quindi sull'1-1 dopo due minuti di recupero.
La ripresa si apre con una sostituzione tra le file nerazzurre: Vecchi cambia il terminale offensivo del suo 4-3-3, inserendo Bakayoko al posto di Romney. L'Inter prova subito a chiudere la squadra di Bonacina nella sua trequarti, ma la prima occasione del secondo tempo è di targa orobica: Tulissi inventa per Forgacs, che spizza di testa innescando Napol; l'attaccante classe '96 sfugge alle spalle della retroguardia interista ma davanti a Radu calcia centralmente, trovando la risposta del portiere romeno. Al 57' bella iniziativa di Rocca, che parte da sinistra, converge e calcia: Merelli blocca in due tempi.
È il momento decisivo del match e l'Inter alza i ritmi. Al 71' è clamorosa l'occasione che capita sui piedi di Steffè, che calcia alto a porta vuota dopo la respinta di Merelli sul tentativo in acrobazia di Palazzi. Subito dopo è Rocca a non trovare la porta da posizione favorevole dopo un batti e ribatti nell'area bergamasca. L'Atalanta riprende fiato all'80' quando Tulissi impegna di testa Radu sugli sviluppi di una punizione battuta dal lato corto dell'area.
Negli ultimi dieci minuti del match è l'Inter a cercare il gol del 2-1, ma senza creare grossi problemi a Merelli, bravo a disinnescare la punizione dal limite di Rocca (89') e il colpo di testa di Yao (92'). Sono le ultime due emozioni del match, che si chiude con il risultato di 1-1 dopo quattro minuti di recupero.
INTER-ATALANTA 1-1
Marcatori: Kesckes (39'), Palazzi (45')
INTER: 1 Radu; 2 Gyamfi, 5 Yao, 6 Sciacca, 3 Miangue; 8 Palazzi (39' st Ventre), 4 Dabo, 10 Gnoukouri (17' st Steffè); 7 Camara, 9 Romney (1' st Bakayoko), 11 Rocca.
A disposizione: 12 Costa, 13 Crosato, 14 Popa, 15 Lomolino, 16 Dimarco, 18 Bonetto, 19 Gomes Delgado.
Allenatore: Stefano Vecchi
ATALANTA: 1 Merelli; 5 Kesckes, 6 Boffelli, 2 Messina (25' Gatti); 7 Mora, 8 Pugliese, 4 Cavagna (19' st Castellano), 11 Marchini (38' st Ranieri), 3 Forgacs; 9 Napol, 10 Tulissi.
A disposizione: 12 Turrin, 14 Kalermo, 16 La Vigna, 17 Susnjara, 19 Tentoni, 20 Di Giovanni.
Allenatore: Valter Bonacina
Ammoniti: Sciacca (9'), Romney (24'), Dabo (42' st)
Arbitro: Davide Andreini di Forlì
Assistenti: Ceravolo e Mokhtar