APPIANO GENTILE - Il centro sportivo "Angelo Moratti" è stato teatro quest'oggi di un'iniziativa che si inserisce nel cammino che F.C. Internazionale e Special Olympics portano avanti insieme ormai da diversi anni.
Special Olympics è un'organizzazione presente in 170 paesi del mondo che ha come obiettivo portare lo sport a essere un mezzo per favorire la crescita personale, l'autonomia e la piena integrazione delle persone con disabilità intellettiva. Tutto ciò passa dalla valorizzazione della diversità, come ha spiegato Alessandra Palazzotti, presidente nazionale Special Olympics, per la quale "la diversità va valorizzata, visto che non è altro che un valore positivo che deve far inserire chiunque all'interno della società".
Le fa eco Bedy Moratti, che in conferenza stampa ha sottolineato, a nome di tutta l'Inter, l'importanza delle iniziative organizzate da Special Olympics, ribadendo l'orgoglio della Società nerazzurra di essere global ambassador dell'associazione.
F.C. Internazionale ha ospitato per un giorno dieci atleti con disabilità intellettive sui campi dove si allenano i nerazzurri, durante un clinic in cui gli atleti Special Olympics hanno avuto la possibilità di allenarsi e giocare una partita con i propri campioni.
La giornata di oggi fa parte delle iniziative legate alla European Football Week, la settimana interamente dedicata al calcio che, dal 17 al 25 maggio, si terrà in contemporanea in 50 paesi europei coinvolgendo oltre 55.000 atleti, con e senza disabilità intellettiva.
La partita è stata avvincente, con Giuseppe Baresi di Inter Forever e i nerazzurri Zanetti, Guarin, Nagatomo, Jonathan e Ranocchia entusiasti di prender parte a una partita a 'ranghi misti' con i ragazzi di Special Olympics. Il finale? Un entusiasmante lotteria dei rigori, in mezzo a tanti sorrisi, abbracci e foto ricordo.
