CASELLE DI SOMMACAMPAGNA - La Primavera di Salvatore Cerrone ha sconfitto in trasferta il Chievo, guadagnandosi così l'accesso ai quarti di finale della TIM Cup Primavera 2013/2014. Decide un rigore di Lorenzo Tassi al 3' della ripresa. Il prossimo avversario sarà il Milan, proprio il giorno prima del derby che verrà giocato dalal Prima Squadra.
PRIMO TEMPO: Calcio d'inizio in favore dei nerazzurri, che iniziano una partita che si dimostra immediatamente intensa ma qualitativamente interessante, oltre che immersa quasi totalmente in una fitta nebbia. Più Chievo nei primi dieci minuti, per quanto la formazione allenata da Nicolato non riesca a produrre azioni effettivamente pericolose. L'Inter però non subisce e gestisce bene i veronesi, iniziando ad aumentare pressing e ritmo, vedi due ottimi anticipi con ripartenza da parte di Paramatti ed Eguelfi. Proprio da quest'ultimo nasce la prima vera azione da gol del primo tempo, con un cross da sinistra per Bonazzoli che viene anticipato di pochissimo sul primo palo. I nerazzurri giocano prevalentemente sulle fasce, la corsia Eguelfi-Baldini funziona e crea problemi, Camara cresce minuto dopo minuto, ma il Chievo si impegna in un'ottima fase difensiva, concedendo poco o nulla. Proprio da Camara nasce una buona azione, col guineano che dopo un recupero di forza dà palla a Capello che serve Bonazzoli con un esterno destro lungolinea. L'ariete nerazzurro fa un buon movimento, ma la difesa clivense chiude bene. Partita ben diversa dall'ultima contro il Varese per i ragazzi di Cerrone: il Chievo dimostra di saper gestire bene situazioni di possesso e non, facendo vedere anche delle buone cose in contropiede. Il primo trio in porta della partita arriva al 25' ed è ad opera del brasiliano Da Silva, numero dieci veronese che calcia centrale, senza sorprendere Ivusic. la risposta dell'Inter arriva dal sinistro di Tassi che però calcia alto dopo aver ricevuto da Capello. Accade al 27', mentre la nebbia inizia a diradarsi e la partita ad accendersi, con i nerazzurri che iniziano ad aumentare il ritmo rendendosi presenza fissa nella metà campo gialloblu. E' buona l'azione centrale di Bonazzoli, palla recuperata e discesa centrale, meno lo è la conclusione, col numero nove che spara alto col sinistro da fuori area. Ma il Chievo tiene botta e non rinuncia a riversarsi in avanti, agendo prevalentemente sulla sinistra. A proposito di sinistra, anche quella nerazzurra è attiva e ben attenta, con Eguelfi autore di un'ottima partita, sempre sul pezzo in anticipo e nella gestione della palla. L'occasione più importante arriva sul finire del primo tempo, con Costa che riceve sulla sinistra da Gatto e calcia verso la porta difesa da Ivusic: palla fuori non di molto. L'Inter si scuote e il Chievo rischia: Eguelfi batte un corner tagliato, Capello e Paramatti non impattano di testa per una questione di centimetri. Ultimo vero pericolo di una prima frazione comunque abbastanza avara di emozioni: tutti a riposo sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO: All'inizio dell'ultima parte di gara la visibilità è decisamente relativa, ma la partita è subito vivace. Capello viene atterrato in area al 3' e il signor Bichisecchi indica il dischetto: Lorenzo Tassi non sbaglia e firma l'1-0 per gli ospiti, siglando il settimo gol della sua stagione. Ironia della sorte però il freddo gioca un brutto scherzo al capitano nerazzurro: il bresciano accusa un problema muscolare proprio al momento del tiro, venendo così poi sostituito poco dopo da Palazzi. Il Chievo torna comunque a farsi vivo, con Da Silva sempre pericoloso e pronto a svariare su tutto il fronte d'attacco, preferendo spesso indirizzare la squadra sulla corsia mancina. La partita viene gestita dall'Inter, ma il ritmo si abbassa parecchio a causa della nebbia che torna implacabile ad avvolgere il "Comunale". E' comunque un match da dentro-fuori, così Paolo Nicolato opta per tre sostituzioni in meno di dieci minuti. L'Inter, di contro, gestisce bene il vantaggio non mollando di un centimetro: ne è un esempio Donkor che per due volte sradica il pallone dai piedi di un Alimi lanciato a rete sulla sinistra. Ma c'è poco da fare, ormai la gara è molto difficile da giocare a causa della visibilità a dir poco scarsa. Ci prova ancora Da Silva, con una punizione praticamente dal vertice sinistro dell'area che si infrange sulla barriera. Le due squadre non rinunciano comunque a proporsi in avanti, non mancano i continui ribaltamenti di fronte e il ritmo torna a salire. La coppia Yao-Camara fa vedere buone sovrapposizioni sulla destra, non dando tregua agli esterni gialloblu. L'ala destra nerazzurra gestisce sempre molto bene il pallone, come al 35', quando riceve, difende e salta secco Sané, subendo così fallo. La punizione di Eguelfi viene respinta con qualche affanno dalla difesa. Negli ultimi minuti il Chievo si spinge in avanti alla disperata ricerca del pareggio, ma l'Inter è brava a far arrivare il pallone al neo entrato Puscas, abile nell'amministrarlo al fine di far salire la squadra per dare respiro alla difesa. E' quanto serve ai ragazzi di Cerrone per mettere la vittoria in cassaforte e qualificarsi per i quarti di finale il 21 dicembre. L'avversario sarà il Milan, quindi nell'ultimo week end prima di Natale per Primavera e Prima Squadra la parola d'ordine sarà una sola: derby.
CHIEVO-INTER 0-1
Marcatori: 3'st Tassi (rig.)
Chievo: Picco; Aldrovandi (16'st Yamga), Brunetti, Sané; Rivituso, Rasak (7'st Messetti), Mbaye, Tibolla, Costa; Gatto (11'st Alimi), Da Silva
A disposizione: Sorcan, Bertoldi, Magri, Steffé, Toskic, Troiani, Zamboni, Scolaro
Allenatore: Paolo Nicolato
Inter: Ivusic; Yao, Donkor, Paramatti, Eguelfi; Tassi (5'st Palazzi), Dabo; Camara, Capello (28'st Puscas), Baldini; Bonazzoli (35'st Acampora)
A disposizione: Maniero, Radu, Longo, Dalla Riva, Sciacca, Gaiola, Acampora, Mira, Nchama, Bigotto
Allenatore: Salvatore Cerrone
Arbitro: Bichisecchi (Livorno)
Assistenti: Galetto, Baccini
Recupero: 4'+3'
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HIGHLIGHTS PRIMAVERA CHIEVO - INTER 11 12 2013