MILANO- intervistato dai giornalisti a margine della 'Junior Tim Cup - Il calcio negli oratori', Marco Andreolli, presente all'evento, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti presenti.
Ecco le sue parole:
" Se a dieci anni avessi saputo che avrei giocato nello stadio di San Siro avrei provato sicuramente grande emozione, anche se a dieci anni un bambino non capisce dove si trova in quel momento. Si sa che nella testa di un ragazzino di dieci anni c'è grande entusiasmo e soprattutto grande voglia di divertirsi e di pensare a giocare. Tutto il resto conta relativamente in quel momento. Tornare all'Inter a ventisette anni è diverso. Qaundo indossi la maglia dell'Inter vengono fuori idee diverse. E'sicuramente motivo di grande orgoglio per me. Dopo tutte le varie esperienze che ho vissuto, ora sono pronto per vivere anche questa.Per quanto riguarda la squadra non c'è preoccupazione. Sicuramente nelle ultime giornate non sono arrivati i risultati che ci aspettavamo, ma sicuramente non c'è preoccupazione. Sappiamo che dobbiamo rimboccarci le maniche e come si dice in queste occasioni 'rimetterci a lavorare'come abbiamo fatto prima e continuare a seguire il mister in tutte le sue indicazioni. Il derby? Prima c'è la trasferta a Napoli. La cosa più importante è prepararci al meglio questa settimana per affrontare una trasferta difficile e impegnativa, ma sappiamo che possiamo ottenere i tre punti anche a Napoli".