MONTECATINI - Altre dichiarazioni rilasciate da Walter Mazzarri ai cronisti presenti a Montecatini dove stasera si assegna il "Premio Maestrelli" raccontano lo stesso allenatore nerazzurro: "Non mi accontento mai di me stesso. Ringrazio chi ha pensato di regalarmi questo bellissimo e importante premio perchè mi ripaga di tutti i sacrifici e di quello che do al mio lavoro. Sono contento perchè a Napoli abbiamo fatto delle cose straordinarie e anche per ora all'Inter stiamo facendo molto bene".
A chi dice che, durante il calciomercato di gennaio, solitamente Mazzarri tenderebbe a sfoltire la rosa, l'allenatore spiega: "Non è che io sono uno che vuole sempre sfoltire la rosa, quando c'è bisogno di sfoltirla è un bene anche per l'azienda. Ora vedremo quello che ci sarà da fare, ne parlerò con i direttori sportivi, tanto c'è ancora un po' di tempo. Poi devo ancora conoscere bene tutta la rosa, faremo delle valutazioni".
Su Erick Thohir e gli apprezzamenti espressi dallo stesso Presidente su Mazzarri: "Questo è bello. Sappiamo benissimo quali sono le regole di questo mondo: quando un nuovo propietario arriva potrebbe avere idee completamente diverse da chi lo ha preceduto, invece qui così non è stato. Vuol dire che anche in Indonesia, all'estero, il lavoro mio e della squadra è stato apprezzato e soprattutto se lo dice il proprietario, sono veramente contento".
Solo pochi mesi dall'arrivo di Mazzarri all'Inter, ma la squadra sembra essere già nelle mani del proprio allenatore: "Quando uno fa il mestiere che faccio io ci spera sempre. Io parto dal primo giorno lavorando sulla squadra, sulle idee, sui ragazzi che ho e spero sempre che loro mi vengano dietro il prima possibile. Non era facile, sono contento di questa crescita, come la definisco io, vertiginosa perchè credo che l'Inter quest'anno abbia già fatto vedere un bel calcio".