MILANO - Roberto Scarpini ha intervistato in esclusiva per Inter Channel il preparatore atletico nerazzurro, Giuseppe Pondrelli. Questo il testo integrale dell'intervista, in onda nell'edizione serale di Internews:
Con il professor Pondrelli parliamo di allenamenti e di come si sviluppa il lavoro quando 11 giocatori vanno con le rispettiva nazionali e il resto del gruppo rimane qua.
"C'è la possibilità di lavorare un po' di più e di aumentare i carichi di lavoro, cosa che normalmente non potresti fare per l'imminenza delle partite. Poi ci sarà una partita amichevole contro gli svizzeri del Locarno per dare la possibilità a tutti di acquisire minutaggio".
Questa è la settimana in cui si mette benzina, dalla prossima si torna al solito lavoro?
"Esattamente, la prima settimana della sosta viene effettuata per carichi consistenti e quella dopo per lo scarico, poi da metà della prossima settimana torneranno i nazionali"
Molta critica ha detto che si vede l'ottimo lavoro di preparazione estivo, ti da soddisfazione?
"Secondo noi è stato fatto un buon lavoro, la squadra sta abbastanza bene, ma questo è frutto di tante cose, non solo del lavoro atletico ma anche di altri fattori che determinano poi le prestazioni".
Tu sei quello che fa la parte più difficile, quella senza pallone, ma mi sembra che ci sia grande attenzione e partecipazione anche quando viene fatto questo tipo di lavoro dal gruppo...
"A parte che anche molti lavori atletici vengono fatti col pallone per renderli più stimolanti per i ragazzi, ma anche quando son lavori atletici più pesanti, a secco, il gruppo accetta molto bene, abbiamo trovato un gruppo molto professionale e ben mentalizzato al lavoro".