APPIANO GENTILE - Attraverso le domande dei tifosi, riportate da Nagaja Beccalossi e Roberto Monzani, Jonathan racconta a InterNOS il rapporto con l'Inter e con i suoi compagni: "Io qui mi trovo benissimo, parlo tanto con i brasiliani perchè parlando la stessa lingua è più facile ma ho un buon rapporto con tutti, con gli argentini o con Pereira o con gli italiani, con tutti. Credo che questo sia molto importante in una squadra perchè bisogna sempre essere un gruppo e stare uniti. Dopo l'assist a Palacio fatto a Catania tutti i miei compagni mi hanno abbracciato? Mi ha fatto piacere perchè loro erano i primi a sapere il momento brutto che avevo attraversato. Loro mi vedono sempre in allenamento e sicuramente il fatto che siano venuti tutti ad abbracciarmi è perchè sapevano che avevo delle qualità per stare in questa squadra".
In questo lavoro di crescita un ruolo importante è stato quello di Walter Mazzarri "e anche del suo staff - spiega Jonathan, che continua -. Ci chiedono di fare i movimenti giusti. Il lavoro che abbiamo svolto in ritiro e quello che facciamo ogni giorno ci fa bene e ci fa sentire bene per dare il cento per cento. Sicuramente devo ancora migliorare la parte tattica e fisica, ma sto bene. Un lavoro simile, in termini di impegno, l'avevo fatto solo con la Primavera quando ero in Brasile".
Tra due ore esatte non perdere l'appuntamento con InterNOS su Inter Channel e con le altre dichiarazioni di Jonatha su inter.it.