APPIANO GENTILE - E ora la parola al campo. La concentrazione deve essere tutta sulla gara di domani, l'Inter lo sa, Walter Mazzarri lo sottolinea nel corso della conferenza stampa della vigilia di Sassuolo-Inter, durante la quale ovviamente fioccano le domande dei cronisti in chiave societaria: "Come ho vissuto questa vicenda della Società? Io l'ho vissuta nel modo giusto, come deve fare un allenatore, concentrandosi sul campo e non pensando a cose che non dobbiamo controllare noi. Il presidente Moratti ci ha dato grande serenità anche oggi e ci ha esortato, da esperto di calcio, ricordandoci che gare come quelle di domani sono le più difficili, mi ha dato una mano a cercare di inculcare nei giocatori grande attenzione. Se il progetto continua? Certo, e - ripeto - il presidente ci ha dato serenità e ha spronato i giocatori a dare il meglio per far sì che l'Inter vada sempre più in alto, tutto quello che fa lo fa per il bene dell'Inter e di questo blasone. Se ci potrà essere uno slancio maggiore? Se il presidente ha preso determinate decisioni, essendo innamorato di questa squadra e di questo blasone, lo ha fatto per il bene dell'Inter. Probabilmente c'era bisogno di questo cambiamento, c'era bisogno che entrassero nuove forze per fare interventi diversi a livello di produzione aziendale. Noi dobbiamo invece far produzione aziendale tecnica, parlando sul campo! Cosa ne penso di Erick Thohir? Non parlo delle cose che non mi riguardano direttamente, non lo conosco neanche di persona, io devo pensare a dare input ai miei giocatori. Devo pensare alla loro concentrazione. Cerco di prevenire prima di curare, ho quindi ribadito che le cose che non ci riguardano direttamente non ci devono distrarre".
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