APPIANO GENTILE - "E' stata una preparazione dura, come deve essere. C'è stata una tournèe importante in Usa durante la quale abbiamo affrontato squadre di altissimo livello e che magari erano anche un po' più avanti a noi per cui sono stati subito dei test impegnativi sia dal punto di vista fisico che tecnico. Ma fanno bene, abbiamo visto subito quello che è l'impegno che dovremo affrontare". Tornato ad allenarsi al centro sportivo "Angelo Moratti", Marco Andreolli fa un bilancio della preparazione estiva ai microfoni di Inter Channel.
A proposito del suo ruolo nella difesa schierata da Walter Mazzarri, Andreolli spiega: "In realtà l'anno scorso al Chievo Verona, più o meno per metà anno, siamo passati anche con Corini a giocare con la difesa a tre quindi mi ero già trovato a giocare in questo modulo. Magari sono un po' più avvantaggiato in questo senso e quindi, da questo punto di vista, non trovo grandissime difficoltà. Poi, è chiaro, che ogni allenatore ha le sue idee e chiede qualcosa in particolare. in questo senso, piano piano dovremo conoscersi e capire che cosa vuole il nostro allenatore".
Infine, sulle sensazioni che prova nel tornare a vestire la maglia nerazzurra: "In questi anni, come ho già detto, ho sempre sperato di tornare all'Inter. Lavoravo, cercavo di migliorare ogni giorno per raggiungere questo obiettivo. Adesso da qui bisogna azzerare tutto e ripartire da zero, lavorare ancora di più per meritare questa maglia. Per questo, l'Inter per me deve essere solo un punto di partenza. Mi fa piacere aver riabbracciato tutte le persone che avevo conosciuto sette anni fa".