ZANETTI "ALTRI PASSI AVANTI PER TORNARE PRESTO"

Non solo moda da Brooks Brothers, ma anche obiettivi chiari e passione "Poi, quando sarò tornato, a fine stagione valuterò se smettere o se avrò la forza e la voglia per giocare ancora"

NEW YORK - "Non so quando tornerò, ma so che sto lavorando per farlo", parola di Javier Zanetti, che nella serata dedicata al connubio tra Inter e Brooks Brothers, nel cuore di Broadway, ha anche trovato il tempo per rispondere alle domande dei cronisti presenti all'evento.

"Poi, quando sarò tornato, a fine stagione valuterò se smettere o se avrò la forza e la voglia per giocare ancora - spiega il capitano -. Finita l'esperienza da giocatore, mi auguro di essere utile da dirigente come lo sono stato in campo".

Il pensiero corre poi agli obiettivi non solo personali ma di tutta l'Inter: "L'obbligo è tornare ad essere protagonisti: questa dev'essere la stagione del riscatto e per riuscirci serve un gruppo solido. Il nostro è fatto di giocatori più esperti e giocatori giovani, sui quali puntiamo molto: il giusto mix ci aiuterà a tornare ancora più forti di prima. Noi siamo qui per aiutare i giovani che sono il nostro futuro e per questo puntiamo molto su di loro".

A capitan Zanetti viene poi chiesto di Walter Mazzarri, "un allenatore preparato, con le idee chiare: per una grande squadra serve un tecnico con una grande personalità e lui ce l'ha".

E c'è da crederci, visto che a dirlo non è certo un ragazzino ma un pilastro della storia del calcio, che il 10 agosto arriverà a compiere 40 anni: "L'augurio che mi faccio è continuare a essere felice come sono stato finora e come sono adesso". L'Inter di questo ne è sicura.


 English version  Versión Española  日本語版  Versi Bahasa Indonesia 

Carica altri risultati