APPIANO GENTILE - "Il Palermo ha una struttura di squadra che in questo momento sta dimostrando il suo valore, soprattutto in casa credo possano mettere in difficoltà chiunque. Per loro quella di domani sarà una gara importante per la lotta salvezza, ma importante lo è anche per noi: sarà sicuramente una sfida accesa", è così che Andrea Stramaccioni presenta in conferenza stampa la partita del "Barbera", in programma domani alle ore 15.
Importante, come sempre, sarà ovviamente - ma non solo - la chiave motivazionale, "un fattore importantissimo: il Palermo sta lottando con il coltello tra i denti, ma anche noi lo faremo. In considerazione per domani, tra l'altro, dovrò però tenere anche il cambio di clima. In ogni caso saremo con le motivazioni a mille".
Al tecnico nerazzurro vengono poi chieste le condizioni di Cristian Chivu e Walter Samuel: "E' tanto che parliamo degli infortunati e spesso questa cosa si sostituisce al campo, io sono sereno perché chi c'è sta rispondendo alla grande. Comunque, per rispondere alla vostra domanda, Chivu è convocato, Samuel no. Io, in ogni caso, sono fiducioso perché all'inizio della prossima settimana recupererò qualche giocatore. Quali? Sono molto fiducioso sul fatto che possano rientrare dei giocatori ma preferisco non fare nomi. Sono sereno e positivo, e basta".
A proposito di Samuel, i cronisti in sala vogliono però sapere se sia da ventilare l'ipotesi di un addio: "Io dico solo che sappiamo quanto Samuel sia decisivo e determinante nell'Inter, non vedo profilarsi questa ipotesi da un punto di vista tecnico. A meno che non sia lui a prendere questa decisione, cosa che ovviamente nel caso rispetteremo".
Dalle condizioni di Samuel a quelle di Cassano: quando rientrerà? "La nostra diagnosi, la diagnosi del dottore, per lui è identica a quella di Rodrigo, che si era fatto male 4 giorni prima. Il rientro sarà quindi simile". Ma per Cassano e Stramaccioni è ipotizzabile un futuro insieme all'Inter? "Credo che il futuro sia da scrivere potenzialmente con tutti i giocatori che sono in organico, ma ora noi abbiamo in testa solo la trasferta di Palermo".
Al tecnico viene poi anche chiesto di Yuto Nagatomo: "Ho parlato con Yuto risponde -, è sereno. Lo staff medico sta decidendo la soluzione migliore, nei prossimi giorni verrà presa una decisione nell'interesse del calciatore e dell'Inter".
