APPIANO GENTILE - "E' già un po' che conviviamo con una situazione di emergenza, non ne abbiamo mai fatto un alibi e non lo facciamo ora, sono anzi convinto che avremo una motivazione in più e una carica in più per ribaltare un pronostico che per qualcuno sembra già chiuso. Fermo restando il valore della Roma, che non abbiamo battuto neanche quando eravamo quasi al completo. Sarà una gara difficilissima, ma siamo carichi e vogliamo rovesciare i pronostici", a parlare così, con piglio deciso, è Andrea Stramaccioni alla vigilia di Inter-Roma, che si giocherà domani alle ore 20.45.
Ieri le dichiarazioni del presidente Massimo Moratti hanno diffuso fiducia nel tecnico nerazzurro, nell'Inter. Oggi Stramaccioni ha sottolineato appunto che la fiducia del presidente non è rivolta solo a lui ma a tutta l'Inter: "In questo momento la fiducia è per tutti, non per l'allenatore, dobbiamo tutti dare il massimo, da me fino all'ultimo giardiniere. Io nelle sue parole ho visto una fiducia all'Inter, non solo all'allenatore. E poi dare ora giudizi che possano ledere il lavoro della squadra e dell'allenatore non ha senso, dopo saremmo giudicati tutti. Poi si tireranno le somme, ma non credo che il mio futuro dipenda da domani, ma da quello fatto in un anno. Seppur quella di domani sia una gara importantissima, non reputo che sia decisiva per il futuro dell'allenatore e di altre componenti. Il presidente ha fatto capire che questa è una situazione brutta, di bufera, ma navighiamo insieme. Il giudizio alla fine lo darà il presidente, non in base a Inter-Roma ma in base a un'intera stagione".
"Il giudizio - prosegue il tecnico - va fatto dall'alto e non solo sulle ultime dieci gare, anche se nel calcio sono più importanti le ultime dieci e non le prime dieci. L'Inter si ritrova ora in una situazione di emergenza che ci porta a perdere le nostre certezze di inizio stagione, ma non è che l'Inter ha avuto un cammino di questo tipo sempre, i miei giocatori hanno dimostrato di giocarsela alla pari con tutti. Ieri leggevo di una squadra come la Lazio cui mancavano tre giocatori e ha perso anche per questo, noi siamo così da non so quanto. Ma ora pensiamo solo a Inter-Roma e a mettere tutto dentro quel rettangolo di gioco. Comunque è prematuro parlare ora di giudizi, parlare di futuro, alla vigilia di una partita così importante".
A Stramaccioni viene poi chiesto del futuro nerazzurro in chiave mercato: "Il presidente su questo ha le idee chiare, l'Inter sta già lavorando sulla base di quanto successo in questa stagione, tenendo comunque conto che anche in un quadro negativo giocatori che sono emersi ce ne sono. L'Inter, in ogni caso, ha già chiuso molte operazioni e il mio parere è stato chiesto, ma so che questo potrebbe non essere indicativo. Io porterò a termine la stagione al massimo e il mio presidente alla fine valuterà se continuare con me o con un altro allenatore. Le parole del presidente, comunque, sono sempre importanti ma noi ora dobbiamo pensare a Inter-Roma. Il presidente ha una sua idea, un suo convincimento, su quello che sta accadendo. Giocatori e allenatore domani devono inventarsi, è vero, nel senso di dare ancora di più sul campo vista la situazione".