APPIANO GENTILE - "Per me è finita. Una volta che si fischia la fine della partita il meglio sarebbe smettere di parlare, altrimenti non si va più avanti. E' normale che io provi dispiacere per il rigore che hanno fischiato per un mio presunto fallo durante la partita contro l'Atalanta, questo sicuramente, ma ora dobbiamo andare avanti, vincere le prossime partite e arrivare in finale di Coppa Italia". Ad analizzare la questione arbitri e a spegnere qualsiasi polemica su un episodio che lo ha visto direttamente protagonista nell'ultima partita giocata al Meazza è Walter Samuel, ospite della Prima Serata di Inter Channel in onda sul canale 232.
Nessun nome in particolare nell'identificare chi tra i tanti avuti sia stato il miglior compagno di difesa: "Sarebbe un po' ingiusto, mi sono trovato bene con tutti. Non vorrei nominare nessuno in particolare perchè quando si gioca in reparto bisogna aiutarasi l'un l'altro", risponde Samuel che invece nomi ne fa quando si parla di un giocatore che gli piacerebbe fosse ancora un suo compagno all'Inter: "Direi sicuramente Nicolas Burdisso. E' stato un mio amico e vederlo andare via è stato un dispiacere sia per me che per la mia famiglia. Mi è dispiaciuto anche quando è andato via Crespo, era un ragazzo molto positivo, anche se le ultimi periodi non giocava tanto, era sempre e comunque positivo e credo che giocatori così vadano valorizzati. Hernan ho dovuto anche marcarlo, è un bel rompiballe..(ndr, sorride)".
Infine, Samuel dà un giudizio su colui che suo compagno potrebbe forse diventarlo in futuro, Mauro Icardi: "Non gli si potrà chiedere subito di essere un fenomeno perchè ha bisogno di fare esperienza, ma se è vero che la Società lo ha acquistato, dico che hanno fatto bene".
Tra due ore, su Inter Channel, la diretta di Prima Serata con il difensore argentino e le altre dichiarazioni solo su inter.it