MILANO - Un primo tempo equilibrato tra due formazioni compatte e ben messe
in campo. Come da previsioni è una gara molto tattica, difficile. Le squadre si difendono con ordine e cercano di ripartire in contropiede; occasioni da una parte e dall'altra ma il risultato non si sblocca e la prima frazione termina in parità, sul risultato di 0-0.
Finalmente il derby. Una partita speciale, diversa da qualsiasi altra a prescindere dalla categoria. Due squadre, quattro colori, storia e tradizioni ultra centenarie a confronto. La Primavera nerazzurra allenata da Daniele Bernazzani affronta quest'oggi al "Facchetti"-gremito in ogni ordine di posto-, il Milan in una gara che si preannuncia difficile e che potrebbe rappresentare il crocevia quasi decisivo del campionato. I nerazzurri (anche in virtù dei 2 punti in più in classifica) superando i rossoneri metterebbero una seria ipoteca sul secondo posto, utile per l'accesso alle final eight scudetto in programma il prossimo giugno.
PRIMO TEMPO - Come nel turno precedente contro il Modena, anche quest'oggi Daniele Bernazzani si affida ad una squadra votata all'attacco e di fronte agli occhi interessati in tribuna della signora Bedy Moratti e del dottor Ernesto Paolillo, si schiera con Di Gennaro in porta, Bandini-Alborno esterni bassi, coppia centrale formata da Pasa e Spendlhofer; Mbaye, Tassi e Olsen a fare muro davanti alla difesa; Belloni, Forte (al rientro quest'oggi da titolare) e Garritano in attacco. Il primo squillo della gara arriva al 4' ed è di marca rossonera: Petagna prende palla, si gira e prova il gran tiro dalla distanza; la palla sfila oltre la traversa. Sei minuti più tardi (10') il Milan ci prova ancora con Ganz da fuori area, ma il suo tentativo esce di un soffio alla destra di Di Gennaro. Al 30' tegola in casa Inter: Tassi, toccato duro da Petagna è costretto ad abbandodare il campo; al suo posto Gabbianelli. L'uscita del centroampista bresciano costringe Bernazzani a cambiare modulo tattico: si passa al consueto 4-2-3-1 con Mbaye e Olsen sulla mediana. Al 48' l'occasione più clamorosa del match è sui piedi di Belloni: tutto solo s'invola in contropiede, ma a tu per tu con Gabriel si fa ipnotizzare dal numero uno brasiliano. Dopo 3' di recupero termina il primo tempo, Inter-Milan 0-0.
INTER-MILAN 0-0 (PT)
INTER (4-3-3): 1 Di Gennaro; 2 Bandini, 4 Spendlhofer, 5 Pasa, 3 Alborno; 6 Mbaye, 8 Tassi (30' Gabbianelli), 10 Olsen; 7 Belloni, 9 Forte, 11 Garritano.
A disposizione: 12 Dalle Vedove, 13 Zaro, 14 Paramatti, 15 Ferrara, 16 Palazzi, 18 Pedrabissi, 19 Terrani, 20 Bocar, 21 Smug.
Allenatore: Daniele Bernazzani
MILAN (4-3-1-2): 1 Rafael; 2 Ferretti, 4 Lucarini, 6 Pacifico, 3 Pinato; 7 Pedone, 8 Cristante, 5 Bastone; 10 Lora; 11 Ganz, 9 Petagna.
A disposizione: 12 Andrenacci, 13 Spagnoli, 14 Tamas, 15 Piccinocchi, 16 Iotti, 17 Aniekan, 18 Henty, 19 Rondanini, 20 De Feo, 21 Bortoli, 22 Claveria, 23 Speranza.
Allenatore: Aldo Dolcetti
Arbitro: Sig. Lorenzo Illuzzi (sezione arbitrale di Molfetta)
Note. Ammoniti: 29' Lora, 42' Pinato, 43' Mbaye Tempi di recupero: 3' pt
