MILANO - Da oggi, per i i prossimi giorni inizieremo un viaggio all'interno delle squadre principali del Settore Giovanile dell'Inter. Ogni categoria sarà descritta nei dettagli, per farvi conoscere più a fondo una realtà prestigiosa che da sempre contraddistingue e rende orgogliosa la Società nerazzurra.
Un girone d'andata chiuso nel miglior modo possibile per i Giovanissimi Regionali B allenati da Marco Mandelli (4°anno da tecnico nel Settore Giovanile dell'Inter). I nerazzurri con due partite da recuperare (contro Mantova e Tritium) conducono insieme al Milan il campionato di categoria, con all'attivo la bellezza di 54 gol segnati, solo 9 subiti (miglior attacco e migliore difesa del girone), 11 vittorie, 2 pareggi e neanche una sconfitta.
Ora cercheremo di addentrarci più in profondità nella descrizione della squadra, per cercare di capire quali sono le dinamiche tecnico/tattiche e per scoprire quali sono i punti di forza. Quella dei Giovanissimi Regionali B è una formazione composta da ragazzi nati nell'anno 2000, che gia' da quattro anni stanno lavorando con profitto nel Settore Giovanile nerazzurro. E' una categoria che rappresenta un passaggio fondamentale tra l'attività definita di "base" a quella agonistica vera e propria. E' una sorta di preparazione a 360 gradi a quello che nel giro di pochi anni diventerà il calcio reale, quello dei "grandi". Il gruppo guidato da Mister Mandelli è formato da 26 ragazzi che stanno crescendo e maturando, sia sotto il punto di vista tecnico che tattico. Questo in oggetto non è un campionato che prevede al termine una fase finale, l'obiettivo del tecnico e di tutti i suoi collaboratori è quello di preparare al meglio la squadra per la prossima stagione, dando spazio a tutti i giocatori in rosa. Il torneo e' comunque di ottimo livello, con squadre professionistiche di serie A, B e Lega Pro di tutta la regione Lombardia. La squadra ha come modulo base il 4-3-3 con la variabile del 4-3-1-2, ma al di la' degli aspetti di gioco collettivo, il lavoro piu' importante viene effetuato sugli elementi di tecnica e tattica individuale. La forza di questa formazione è sicuramente il gruppo unito e coeso, ma bisogna comunque sottolineare che nel corso di questa prima parte della stagione alcuni elementi come Merola, Gouem e Patacchini si sono messi in evidenza regalando ottime prestazioni, gol e spettacolo a dimostrazione cosi' di avere buona personalità in prospettiva futura.
