MILANO - "Lavorare ancora di più, imparare ancora di più", sono questi i buoni propositi di Philippe Coutinho per l'anno nuovo.
"Avevo iniziato bene la stagione - racconta ai microfoni di RaiSport il brasiliano tirando una sorta di bilancio - ma poi, purtroppo, c'è stato l'infortunio che mi ha frenato un po'. Devo lavorare ancora di più. Non mi posso comunque lamentare di questa annata: ho giocato maggiormente e ho acquisito fiducia. Voglio però dare ancora di più. Se il mio futuro sarà nerazzurro? Sì, sto bene qui, sono felice. Voglio crescere e diventare un campione qui".
Dalle prestazioni personali a quelle dell'intera squadra, a proposito della quale viene chiesto conto a Philippe del calo avuto dopo la vittoria contro la Juventus: "Ci può stare che ci sia un calo, è normale, ma noi ci siamo, lavoriamo bene, questo è l'importante".
Coutinho parla poi del rapporto con Andrea Stramaccioni, "una persona disponibile sempre ad ascoltare, a parlare con tutti", ma anche di quelli che sono gli obiettivi dell'Inter: "Vincere. Lo scudetto? Anche. Lottiamo per questo e cercheremo di farlo con la maggiore continuità possibile. Juventus imbattibile? Sta giocando benissimo ma nessuno è imbattibile. Quale regalo chiedo per l'Inter in vista del nuovo anno? Di vincere tutto le partite!", sorride il brasiliano.
Dal lavoro alla vita privata, Coutinho - timidamente - parla anche del suo matrimonio. Il 27 dicembre, domani, il gran giorno, in Brasile: "A Rio de Janeiro, sì, è arrivato il momento, faremo una grande festa - racconta emozionato -. Conosco Aine, la mia futura moglie, da quando siamo piccoli e sono cinque anni e mezzo che stiamo insieme. Ora il matrimonio!".
Il pensiero di Coutinho si rivolge infine ai tifosi nerazzurri: "A loro voglio dire grazie per il grande sostegno. Auguri di cuore per le feste e che sia un grandissimo anno nuovo".