APPIANO GENTILE - Ai microfoni di Marco Barzaghi, in un'intervista esclusiva in onda su Sportmediaset, Juan Jesus parla della partita che aspetta l'Inter sabato sera allo stadio "Olimpico", lo stesso stadio dal quale lo scorso 13 maggio era iniziata la sua avventura in maglia nerazzurra: "Ero contento, anche se ho giocato solo 5 o 6 minuti, ero finalmente nell'Inter e per me era una gioia incredibile. Non pensavo a diventare titolare, volevo fare il mio lavoro e ringrazio Stramaccioni per la fiducia che mi ha dato. Quella contro la Lazio sarà una gara difficile, troveremo una squadra concentrata e speriamo di fare un buon lavoro. Contro il Napoli abbiamo conquistato una vittoria pesantissima, ora siamo più vicini alla Juventus. Abbiamo avuto troppo entusiasmo dopo la vittoria contro i bianconeri? Noi cerchiamo di fare sempre lo stesso lavoro, contro la Juventus e contro chiunque".
Nominando la parola scudetto, il difensore brasiliano non si nasconde ("ci credo sempre e voglio fare di tutto per arrivarci perchè l'Inter è una grande squadra e deve fare di tutto per vincerlo") e quando gli vengono riportate le parole di Marco Tronchetti Provera, che ieri ha confessato di essere rimasto piacevolmente sorpreso proprio da Juan Jesus e Fredy Guarin, risponde: "Sono contento perchè in Italia nessuno mi conosceva, adesso è cambiato qualcosa, spero di fare 5 o 6 anni bene per dimostrare il mio valore. Voglio rimanere all'Inter per tanto tempo. La cosa più bella che ho vissuto in nerazzurro fino ad adesso è stata la vittoria conquistata allo Juventus Stadium. Chi ringrazio per tutto questo? Dio, sempre, e l'Inter che mi ha portato qui". Infine sulla Nazionale brasiliana: "Prima devo pensare all'Inter, se gioco bene qui poi il resto potrebbe arrivare".