BUCAREST - La squadra di Inter Campus torna a Bucarest, accanto all'instancabile partner Fondazione Parada, per monitorare l'andamento dell'ultimo progetto in ordine di tempo nato in Romania.
Quattro intensi giorni di lavoro sul campo ci hanno dato la possibilità, oltre che la gioia, di incontrare di nuovo i bambini (che purtroppo vivono difficili situazioni di abbandono e sono esposti al crimine e al consumo di droghe), di comprovare l'ottimo lavoro svolto dagli istruttori locali e di notare i progressi, soprattutto comportamentali, nei piccoli che da giugno partecipano al progetto e vivono questa esperienza con grande entusiasmo. Ciò che agli occhi dei più può sembrare nulla, è invece moltissimo: il rispetto delle regole, il mantenere le file e l'ordine nelle esercitazioni (che in principio erano quasi un'utopia) ci mostrano come allenatori e ragazzi abbiano coltivato con continuità il progetto facendolo crescere di allenamento in allenamento.
Durante l'ultima giornata si è svolto un piccolo torneo che ha coinvolto, oltre ai bambini di Inter Campus, un gruppo di dipendenti dell'Hotel Hilton con i loro bambini. Un pomeriggio all'insegna del gioco e della solidarietà, ma anche e soprattutto un fantastico momento in cui realtà e mondi diversi si sono incontrati, mischiati e divertiti, affascinati dalla magia di quella sfera che non ha lingue, colori e confini.
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