MILANO - Quarantacinque a quarantaquattro: è un "traguardo importante", come lui stesso lo definisce, quello battuto questa sera da Javier Zanetti, che ha superato Beppe Bergomi in fatto di stracittadine disputate. Al termine del primo della stagione 2012/13, il capitano descrive un'atmosfera "di grande festa, siamo tutti felicissimi, noi, il mister, anche il presidente sicuramente lo sarà moltissimo. Credo che tutti i derby siano sofferti, ma dopo l'espulsione di Yuto Nagatomo, in dieci, contro un avversario come Milan non era facile, ma noi siamo stati bravi a rimanere compatti. Usciamo con la consapevolezza di essere forti, con una continuità che ci fa solo bene. Mix con i giovani? Noi anziani siamo qui per accompagnarli e farli crescere. Juventus e Napoli? Loro sono avanti meritatamente, ma noi siamo lì e vogliamo continuare a esserlo per lottare a maggio per lo scudetto. La nostra è un'Inter tosta, umile e che sa soffrire, si è visto tutto questo stasera".