APPIANO GENTILE - Con Lorenzo Crisetig, Samuele Longo e Ibrahima M'Baye, i protagonisti negli studi di Inter Channel, con Edoardo Caldara a "Prima Serata", sono i campioni della Primavera nerazzurra.
L'occasione è quella giusta: raccontare un fantastico gruppo che sotto la guida di Andrea Stramaccioni (impossibilitato ad essere in studio per i nuovi impegni con la prima squadra) ha conquistato il tetto dell'Europa.
Attualità pura, inevitabile, quella che porta alla prima domanda: chi si aspettava che Stramaccioni potesse arrivare subito in prima squadra?
È M'Baye il primo a rispondere e lo fa senza maschera: "Non me lo aspettavo, anche se sono davvero contento per lui. Ho augurato al mister di fare bene anche con i grandi e mi è sembrato molto tranquillo. Se gli ho detto di farmi giocare qualche minuto? No, ancora no", sorride e conclude: "Lui non ha detto niente, mi ha ringraziato e salutato".
E poi Lorenzo Crisetig ad ammettere che "è successo tutto di colpo, però mi ha fatto piacere perché Stramaccioni, oltre a essere una bravissima persona, è un ottimo allenatore. Non abbiamo mai avuto modo di pensare a queste circostanze, siamo sempre stati concentrati sulle nostre competizioni".
Sulla stessa linea di pensiero è Samuele Longo, che ricorda: "Stavo riguardando la nostra finale nella Next Gen, quando è terminata ho visto le notizie dell'ultim'ora; non sapevo se fosse vero, quindi ho mandato un sms a Stramaccioni scrivendo appunto che, se era vero, gli facevo i complimenti".
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